Dove l'ho già sentita??

Le strane analogie dei miti e delle leggende

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  1. Mauro De' Matracci
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    Oggi pomeriggio stavo "ciondolando"per internet quando ad un certo punto mi sono posto una gran bella domanda:
    Non vi sembra strano che,in qualunque parte del mondo,i miti e le leggende vanno a "sovrapporsi"in qualche modo?
    Ad esempio credo che sia celeberrima la leggenda di Orfeo,il cantore greco che per recuperare l'amata Euridice discese sino al cospetto del dio Ade...
    La leggenda risulta essere analoga al racconto giapponese di Izanagi e Izanami,il primo uomo e la prima donna..
    Izanami muore di parto e viene condotta nel Regno dei morti,Izanagi si reca dal signore degli inferi per riportarla indietro.
    Il Re acconsente ma,se Izanagi guarderà la moglie negli occhi(così come Orfeo)essa si trasformerà in un demone e sarà costretta a rimanere imprigionata nell'oltretomba.
    Questa cosa a me pare molto strana:che alla fine gli uomini siano sempre influenzati dalle stesse cose indipendentemente dall'etnia e dalla cultura?
     
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  2. fase_lunare
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    Bello questo thread :clapclap: Guarda cosa ho trovato:

    QUOTE
    La similitudine più forte, tuttavia, esiste tra Gesù Cristo e Horus (come abbiamo visto Dio egiziano vissuto qualche migliaio di anni prima).
    Gesù era la Luce del mondo, Horus era la Luce del mondo;
    Gesù diceva di essere la Via, la Verità e la Vita e Horus diceva di essere la Verità e la Vita;
    Gesù nacque a Betlemme (che significa la "casa del pane") e Horus
    nacque ad Annu (che significa il "luogo del pane"),
    Gesù era il buon pastore e anche Horus era il buon pastore;
    Gesù era l'agnello e Horus era l'agnello;
    il simbolo di Gesù era una croce e il simbolo di Horus era una croce; Gesù fu battezzato a 30 anni e Horus fu battezzato a 30 anni;
    Gesù nacque da una vergine e anche Horus nacque da una
    vergine;
    la nascita di Gesù fu segnalata da una stella e anche la nascita di Horus fu segnalata da una stella;
    Gesù ebbe 12 apostoli e Horus ebbe 12 seguaci (come moltissimi fra i profeti più famosi: che non voglia per caso dire che rappresentano i 12 segni zodiacali ?);
    Gesù fu il Cristo e Horus fu il Krst,
    Gesù fu tentato da Satana su un monte e Horus fu in un certo senso "tentato" da Seth su un monte.
    Troppe casualità e coincidenze per non pensare che sia una storia simbolica ed una tradizione tramandata per farci comprendere il significato di una nascita magica e divina, della sofferenza della carne, del sacrificio divino per la nostra esistenza, e di una rinascita.

    Entrambi erano odiati ferocemente da persone o gruppi di persone con cui erano stati in rapporti.

    Sia nella tradizione cristiana che in quella egizia esiste la trinità: nel mito di Osiride abbiamo una triade composta da Osiride, da Iside e dal figlio Horus, mentre nel Cristianesimo abbiamo tre persone in una sola che procedono nel seguente modo: il Padre, il Figlio (che è consustanziale al Padre), il quale figlio opera per mezzo dello Spirito Santo.
    Interessante inoltre notare l'accostamento tra la triade egizia e quella cristiana della Sacra Famiglia (Giuseppe, Maria e Gesù). A dir il vero il concetto di trinità è presente anche nella tradizione induista, attraverso le tre figure divine che reggono il Cosmo: Brahma, Shiva e Vishnu.

    Entrambi caddero vittima di una cospirazione ordita da 72 persone (almeno questo è l'elemento che spicca dall'analisi). Infatti Osiride fu tradito dai 72 commensali ispirati da Seth, Gesù invece fu vittima della cospirazione del Sinedrio (71 membri) a cui si aggiunse Giuda. Non solo, ma Gesù nel momento della cattura fu abbandonato da tutti e 72 i discepoli.

    Entrambi caddero vittime della cospirazione dopo aver partecipato ad una cena o banchetto: la cena pasquale di Gesù, il banchetto in onore di Osiride.

    Entrambi morirono in modo violento: Gesù flagellato e posto sulla croce, Osiride ucciso e fatto a pezzi da Seth.

    Entrambi morirono, secondo la tradizione, di venerdì.

    In entrambi i racconti e nella tradizione è presente il numero 14. Gesù attraversa 14 stazioni lungo la Via Crucis, Osiride viene ucciso e il suo corpo straziato in 14 pezzi. Nel caso di Gesù, nel Vangelo di Matteo è possibile riscontrare la presenza del numero 14 nella genealogia del popolo ebraico che permette di giungere a Gesù (si tratterebbe di un ESPEDIENTE per dimostrare la sua discendenza davidica, riscontrabile dalla somma del valore numerico delle lettere dell?alfabeto ebraico daleph, vau e daleph, cioè DVD la cui somma è pari a 14).

    Entrambi risorsero dalla morte.

    Entrambi saranno protagonisti, secondo le rispettive tradizioni, di un giudizio finale sugli uomini. Osiride attraverso la "pesatura dell'anima" nella sala del giudizio, Gesù con il suo secondo ritorno nel giorno del Giudizio universale.

    http://forum.chatta.it/politica/3636049/il...esu-cristo.aspx

    Ma ci sarebbero similitudini anche con: Attis, Mitra, Krishna, Zarathustra,
     
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  3. .:Aiedail:.
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    Interessante i commenti di Mauro e Fase. Avevo già sentito parlare dei due argomenti e di molti altri al riguardo.

    Un pò di tempo fà, ho segnalato un libro di Leedom e Murdy dal titolo "Il libro che la tua chiesa non ti farebbe mai leggere" Leggetelo se potete o volete, è moooolto interessante.


    CITAZIONE
    Durante il primo secolo dopo Cristo, il culto dedicato a Mitra cominciò a influenzare l'Impero romano. Nasce intorno al settimo secolo a.C. in Persia come religione misterica. La sua massima diffusione avvenne intorno al terzo e quarto secolo quando fra i suoi seguaci si contavano molti soldati romani.. Era un culto estremamente segreto e fra l'altro proibito alle donne, si poteva accedere solo attraverso altri iniziati. Col cristianesimo, il mitraismo cominciò a scomparire e nell'anno 400 d.C. qusto culto non c'era più.Non esistono testi che dimostrino la sua esistenza data la segretezza, ma fortunatamente ci sono molte prove archeologiche, affreschi, mosaici,iscrizioni e rappresentazioni iconografiche. Solamente a Roma sono state rinvenute più di 100 iscrizioni e 75 frammenti scultorei che riguardano il dio Mitra.

    Ritornando all'agomento:
    Mitra nacque da vergine e alla sua nascita erano presenti alcuni pastori.

    Egli era conosciuto come la "Via", la "Verità", e la "Luce", la "Vita", il "Verbo", il "Figlio di Dio" e il "Buon pastore.

    E' stato dipinto con un agnello sulle spalle.

    Secoli prima che nascesse Gesù la domenica veniva considerata un giorno sacro ed era conosciuta come "Il giorno del Signore".

    l 25 Dicembre veniva celebrata una grande festa con campane, candele,regali, inni e i fedeli facevano la "comunione".

    Alla sua morte fu fu sepolto in una tomba di pietra chiamata "Petra".

    Dopo 3 giorni fu rimosso con una grande e gioiosa celebrazione.

    I seguaci di Mitra credevano che ci sarebbe stato il giorno del giudizio. I credenti sarebbero andati o in cielo o nel paradiso (parola di origine persiana a quanto pare).

    Tutti i giorni mitraici furono usati per creare questa nuova religione.: il Natale, la Pasqua, la Quaresima e la festa di risurrezione di primavera. Fondamentalmente la "messa" cristiana era, ed è, il vecchio sacramento mitraico della "taurobolia", sacramento che stava a simboleggiare il sacrificio divino e l'effetto salvifico del sangue.

    Lo studio comparato delle religioni nei licei, potrebbe dare un enorme contributo alla cancellazione dell'analfabetismo religioso, e questo sarebbe un grosso passo in avanti per ridurre BIGOTTISMO, PREGIUDIZI E TUTTE QUELLE SUPERSTIZIONI che indeboliscono lo SPIRITO UMANO.


    William Edelen

    Condivido in pieno la frase finale di Edelen. Ma alle religioni conviene? Noooo...con l'ignoranza si attira più gente nelle loro chiese.
    Ma questo non toglie il fatto che Buddha, Gesù, Krishna erano e resteranno delle stelle polari per la nostra crescita spirituale. Il problema è che "il furbo" ha stravolto il loro messaggio puro, modificandolo a piacimento per attirare nella propria chiesa sempre più gente e rendendola sempre più ignorante con minacce di castighi e di benedizioni non ricevute per il loro "sporco comportamento" :arrgh:
    Sono arrabbiata? Si...ho i miei motivi ;)
     
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  4. Fistadantilus
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    Ora capisco perché era di cattivo umore stamattina :ahhh:
     
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  5. fase_lunare
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    :lol:
     
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  6. jasper33
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    Le similitudini che hanno colpito Mauro, che sono state ribadite da fase e confermate da aiedail, non sono una novità, e se posso dirlo, non sono nemmeno un segreto nascosto in testi occulti (ormai). Se vote scoprire altri legami tra le religioni più diffuse al mondo e quelle che le hanno precedute, basterà acquistare un manuale di storia delle religioni; testi universitari di normale diffusione (io posso suggerirvi perchè lo conosco quello di G.Filoramo, m. Massenzio M. Eaveri P.Scarpi). Queste affinità sono state studiate anche in antropologia culturale ed altre branche della scienza umana, mettendo in evidenza che determinati meccanismi sono ampiamente utilizzati sin dalla notte dei tempi. uno dei più consueti è quello della nascita da una madre vergine (Danae è fecondata da giove chiusa in una torre da Giove sotto forma di pioggerellina; indra nasce dal fianco della madre-gravidanza extrauterina). altro metodo è quello dell'annunciazione alla madre da parte di un agente sovrannaturale. Nel volume "vita quotidiana degli egizi e dei loro dei di D. Meeks , Ch Favard-Meeks, viene descritto un affresco8 in cui alla moglie del faraone, due divinità annunciano che darà alla luce il nuovo dio(!). come dice Aiedail, ciò nulla toglie alla grandezza delle figure dei grandi maestri spirituali (almeno quelli che noi conosciamo). In realtà, come dice Renè Guenon, vi sono due tipi di maestri: i grandi fondatori di religioni, che spesso sono divinizzati dai loro successori per sottolinearne la straordinarietà e quelli che hanno lavorato in forma anonima, di cui non sapremo mai nulla, ma che hanno contribuito allo steso modo alla crescita spirituale della nostra spece.
     
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  7. .:Aiedail:.
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    CITAZIONE (jasper33 @ 23/1/2010, 20:41)
    .......testi universitari di normale diffusione (io posso suggerirvi perchè lo conosco quello di G.Filoramo, m. Massenzio M. Eaveri P.Scarpi).

    Grazie per la segnalazione di questo testo.
     
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6 replies since 21/1/2010, 19:23   86 views
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