Senza Titolo

drakuma

Posted on 26/11/2010, 23:38

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Ciao a tutti, questa poesia, come avrete letto, non ha un titolo specifico, se avete consigli, non mi dispiacerebbero XD che dire, buona lettura e grazie per la cortese attenzione ^^

Tanto ubriachi dalla bella vista e dal sbiadito sorriso

che abbiam dimenticato, chi siam noi davvero

L'uomo non è molto diverso, da un orco vestito di ghirlande

che nasconde il suo mostruoso aspetto, sotto un ornamento

Siam temuti da chi non cerca lotta, ed amiamo le scalinate di elogi

ma quando ci troviamo soli al freddo del casolare, rimpingiamo la vita

Malediciamo, il dio, il fato, il destino e chi ha più coraggio, noi stessi

per ciò che abbiamo perso e raccogliendo, le lacrime intrise di trucco

ci accingiamo sulla passerella, mettendo un piede dietro l'altro

convinti del giusto, senza errori o dubbi

Ma poi il pentimento, che chiamiamo ragione

ci destà, ci fa capire il giusto e lo sbaglio

il nero e il bianco, ma davanti al grigio la testa si perde

analizza la forma e il colore, ma non arriva mai alla sostanza

Perchè, la ragione non conosce la sostanza,

conosce l'atomo e la materia, la base e l'universo

ma la sostanza su cui si basa, che non sta dentro un cervello

no, non la si conosce

Allora, vaghiamo sperduti, come viandanti,

l'alcol e la droga i nostri, geni dei desideri

che nell'etere destano i sensi, ci avvicinano a quella verità

che sfugge miserevolmente, come la nostra vita.

Ma possibile che siamo tanto ubriachi, da ciò che le luci illuminano

da non saper cercare e accendere una candela?

siamo cosi assonnati e stanchi,

da non poterci appoggiare ad un albero per riposare?

Il tempo fugge e noi, lo seguiamo ciecamente

credendo che il giusto, sia il bianco

Ma basta che l'est diventi ovest, che anche questa verità,

cambia

Lo specchio non riflette, ciò che siamo, le vesti

l'inganno e il furtivo tradimento, che aleggia sulle spalle nostre.

Sarebbe cosi semplice, veder ancora una volta il cielo,

senza linee o schemi,

senza punti o tratti,

guardarlo cosi lontano e amarlo per quello che è:

una grande distesa azzurra

Edited by drakuma - 23/12/2010, 01:25