Il mio rapporto con Dio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    WEB DESIGNER

    Group
    Caffettini D.O.C.
    Posts
    8,336
    Popolarità
    +3
    Location
    Dai miei sogni

    Status
    Dio+Padre+Buono

    Per quanto mi riguarda, con "Dio", da piccola, non avevo un rapporto consapevole, sono cresciuta in una famiglia che si definisce cattolica ma che non va in Chiesa , tranne rare volte, pero' ero abituata a fare la preghierina serale e a scuola ho sempre voluto seguire la lezione di religione e mai sono stata contrastata dalla mia famiglia, così come quando decisi di voler fare la comunione. Mi piaceva fare catechismo e fu emozionante ricevere la prima comunione.
    A 10 anni cominciai a farmi tante domande ....avevo deciso di fare anche la cresima ma forse per colpa di una catechista cominciai ad avere molti dubbi e il mio rapporto con Dio cominciai a sentirlo in contrasto tra come lo raccontava la lei e come lo sentivo io nel mio intimo, Dio non era per me quel "capo", quell'essere superiore che tutto decideva a prescindere dalla volontà di noi piccoli umani, per poi dimostrare bontà verso chi contravvveniva ai suoi ordini, Dio non poteva essere colui che non voleva che indossassimo nulla di rosso perché era il colore del diavolo quando poi la catechista indossava un tailleur rosso, Dio non poteva essere colui che voleva che fossimo felici di fronte alla morte di qualcuno perché sarebbe andato vicino a lui e per questo non dovevamo piangere e poi un giorno vidi la catechista piangere a dirotto per la morte di un suo familiare, Dio non poteva essere quella ci vietava di seguire la moda perché anche questo era volere del diavolo, Dio non poteva essere quello che mi metteva sempre alla prova facendomi stare male, facendomi soffrire perché un giorno sarei stata beata….la goccia che fece traboccare il vaso fu quando mia madre, dopo una processione del Corpus Domini , non riuscì a trovare mio fratello e la catechista le urlo’ in faccia che era stato Dio perché mia madre non andava in Chiesa.
    Tornata a casa dissi a mia madre che non volevo piu’ Cresimarmi, mia madre accetto’ la mia richiesta.
    Da allora il mio rapporto è cambiato, è forse piu’ sereno, perché ho capito che Dio deve essere dentro di noi, anche se spesso, soffermandomi a pensare soffro per tutto il dolore nel mondo e se qualcuno soffre la fame o muore perché non ha una casa , io non mi sento di ringraziare Dio perche' io ho da mangiare, ma sento un senso di orrore perche' so che poteva e potrebbe succedere a me una cosa del genere, e se non è successa è stata solo fortuna, mi riesce difficile credere a misteriosi disegni divini.
    Credo dunque che c’è forse una volontà divina e Dio ci ha dato la possibilità di scegliere con il libero arbitrio perchè ci ama e amare significa essere liberi e lasciare liberi.
    Allora cerco sempre di comportarmi in modo corretto, senza fare del male a nessuno, rispettando il prossimo, e impegnandomi nel limite del possibile nei miei interessi e nello studio, cerco di migliorarmi e cerco di aiutare gli altri ..è questo il mio modo di vivere Dio.
    LM
     
    Top
    .
0 replies since 23/11/2014, 15:22   827 views
  Share  
.